Motori pneumatici "a palette": come sono fatti e come funzionano
- Caratteristiche del motore pneumatico “a palette”
- Gli elementi costitutivi del motore
- Il funzionamento del motore
- I parametri da considerare per la scelta del motore
- Alcuni accorgimenti per un utilizzo ottimale
La gamma Power Tools di Airtechnology è composta da numerosi utensili pneumatici per soddisfare le esigenze di tutti i settori applicativi e svolgere numerose lavorazioni.
La gamma comprende: avvitatori, smerigliatrici, trapani, strumenti per la finitura, avvitadadi, utensili da taglio, scalpellatori, cacciaviti…
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I motori pneumatici a palette
Seppur con differenti scopi ed utilizzi, tutti gli utensili ad aria hanno in comune IL MOTORE PNEUMATICO che ne governa il funzionamento.
In questo capitolo ne approfondiamo le caratteristiche, i componenti e il funzionamento.
Il motore ad aria è il cuore pulsante di tutti gli utensili pneumatici.
Quando l’utensile è collegato all’alimentazione questo è in grado di trasformare l’energia dell’aria compressa in energia meccanica lineare o rotatoria per permettere agli utensili di svolgere il proprio compito.
Sono realizzati per assolvere le funzioni di molteplici utensili, in ogni tipo di applicazione:
- Hanno rapporto peso/potenza ottimale per garantire semplicità d’utilizzo e massima ergonomia;
- Sono estremamente versatili e permettono di azionare utensili con diverse finalità;
- Hanno ridotte necessità manutentive grazie alla loro semplicità costruttiva;
- Garantiscono funzionamento continuo e possono essere avviati e arrestati infinite volte senza rischio di surriscaldamento;
- Sono robusti per utilizzo anche in ambienti ostili;
- Garantiscono massima sicurezza perché non producono scoppi o scintille e non prevedono l’impiego di sostanze infiammabili.
Il motore ad aria più comunemente impiegato è quello denominato “a palette”: è composto da un rotore a cui sono collegate delle palette.
GLI ELEMENTI COSTITUTIVI
Vediamo quali sono nel dettaglio gli elementi costituitivi di un motore “a palette”:
- Due fondelli terminali, uno anteriore e uno posteriore;
- Un rotore con alloggiamenti interni
- Lamelle (o “palette”): il numero di palette in un motore è variabile e può andare indicativamente da 3 a 10: aumentando le palette, migliora la tenuta, aumenta la coppia di spinta, ma diminuisce la potenza ottenibile.
- Un cilindro esterno per contenere il rotore.
IL FUNZIONAMENTO
Vediamo ora il funzionamento:
Le palette si trovano all’interno di alloggiamenti disposti su tutta la superficie del rotore, a formare delle camere tra il rotore stesso ed il cilindro.
La pressione dell’aria le solleva facendole uscire dal loro alloggiamento e quindi aderire alle pareti del cilindro.
L’aria scorre su un lato del rotore e, analogamente a quanto succede in un mulino a vento, lo fa girare.
Quando il rotore gira, la camera raggiunge una porta di scarico e l’aria viene immessa nell’ambiente circostante attraverso un silenziatore.
Generalmente la velocità di rotazione di un motore a palette è compresa tra i 12000 e i 20000 giri/minuto, alla pressione di erogazione di 6,3 bar.
I PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA SCELTA DI UN MOTORE PNEUMATICO
Quali sono i parametri da tenere in considerazione nella scelta di un motore pneumatico?
Per valutare la scelta di un motore pneumatico vi sono alcune caratteristiche di performance:
- La potenza esercitata sull’albero in uscita, espressa in Watt
- La velocità di rotazione dell’albero, espressa in giri/minuto (rpm)
- La coppia, anche nota come la torsione generata dal motore, espressa in Nm (Newton al metro)
- Il consumo d’aria, ovvero la quantità d’aria compressa assorbita dal motore.
COME MANTENERE “IN SALUTE” UN MOTORE PNEUMATICO
Il motore ad aria è un sistema di estrema semplicità costruttiva: ha un ridotto numero di componenti, non richiede interventi complessi e quindi necessita di pochissima manutenzione. Tuttavia ci sono alcuni piccoli e semplici accorgimenti da tenere a mente per assicurarsi performance e utilizzo ottimali in ottica di produttività.
- Qualità dell’aria immessa: deve sempre filtrata e lubrificata;
- Pressione di esercizio: un regolatore di pressione è fondamentale per garantire la giusta portata per il funzionamento ottimale dell’utensile;
- Tubi e raccordi corretti
Nel primo capitolo di questa serie abbiamo parlato di come utilizzare correttamente i propri utensili pneumatici, puoi leggerlo qui.
La forza e i vantaggi del motore a palette sono garantiti dalla semplicità del sistema stesso che, grazie alla componentistica, alla ridotta manutenzione e all’impiego efficiente dell’energia derivante dall’aria compressa, offre performance ottimali per tutte le esigenze.
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